Qualche giorno fa ho organizzato una cena a base di arance speciali, speciali perché coltivate in modo totalmente naturale da un mio amico Stefano Buttafoco e da suo padre Nazzareno a pochi km da casa mia. La cena era a base di pesce e non potevo non abbinare questo frutto della terra km 0 con un frutto del mare a miglio 0: l'acciuga. Il pesce ordinato tramite nostrano e la ricetta che segue, presa da questo sito, ha permesso la riuscita di un piatto d'eccezione.
La meravigliosa foto è stata scattata dal fotografo Stefano Buttafoco e potete trovare altre foto della cena e girovagare per altre meravigliose immagini nel suo sito.
- 800 gr di acciughe (io ho ordinato da nostrano 500 gr di alici già sfilettate)
- 2 limoni o secondo necessità
- 1 arancia
- 150 gr di olive verdi tritate
- 1 cucchiaio di pinoli tritati
- 1 ciuffo di prezzemolo tritato o altra spezia a voi preferita
- 1 peperoncino fresco piccante tritato che al momento non essendo di stagione, l'ho sostituito con un po di hot lemon in polvere dell'azienda agricola biologica "La Casetta": trovo che il suo sapore aromatico tendente all'a grumato si sia sposato benissimo con il pesce
- pane grattato (gluten free)
- mezzo bicchiere di vino bianco
- olio extravergine d'oliva
- sale
Con questa dose ho riempito come vedere dall'immagine una tortiera intera.
Tagliate a fettine molto sottili i limoni, iniziate con uno e poi mano a mano che ne avete necessità ne preparerete dell'altro: la fettina di limone servirà per intervallare le alici nella tortiera.
Preparare il mix aromatico preparando il trito fatto di olive, pinoli, prezzemolo o altra spezia e peperoncino. Intervallare come da foto una fettina di limone e un'alice disponendole a raggio nella tortiera e poi ricoprire il tutto con il trito e aggiungere mezzo bicchiere di vino bianco e un po d'olio.
Spolverare con pane grattato e mettere in forno a 170°/180° C per circa 30 minuti ricordando, dopo 15 minuti dall'inizio della cottura di versare sulle acciughe la spremuta dell'arancia.
